E’ padre perchè protegge, madre perchè culla. Bersò Colli Tortonesi Barbera Superiore di Corte Solidale

Direbbe “Ti coccolerò anche dopo cena!” ed infatti è sia padre che madre, perché ha un aspetto maschile che protegge ed uno femminile che culla. #vinoumano assaggia Bersò Colli Tortonesi Barbera Superiore di Corte Solidale presentato da Stefano Marelli ai Sovversivi del gusto di Gavardo (BS).

 

 

Bersò è una Barbera padre e madre, protegge e coccola e soprattutto descrive bene il terroir. E’ una Barbera evoluta.
All’olfatto porta sensazioni dolci e di frutta sotto spirito; al palato richiama la ciliegia e la prugna secca, con un retrogusto di cioccolato e di chicco di caffè, si presenta giustamente acido, con un tannino maturo, un colore intenso tra porpora e violaceo. L’affinamento (da 12 a 18 mesi) in barrique di secondo passaggio non snatura il forte carattere di questa Barbera, che mostra una spiccata predisposizione all’invecchiamento e si beve volentieri con salumi, formaggi stagionati, arrosti, selvaggina e a fine pasto.

Corte Solidale è un’azienda agricola situata sui Colli Tortonesi a Berzano di Tortona, in provincia di Alessandria in Piemonte. L’attività agricola è orientata in primo luogo alla produzione di vino tuttavia il sogno dei giovani contadini che la conducono perseguendo una scelta di vita comunitaria è quello di una fattoria con attività e produzioni diversificate, dalla frutta alla cura degli animali, fino alla didattica.
Nella  struttura del 1600 sui  Colli  Tortonesi che ospita l’azienda agricola le  abitazioni sono state ricavate da un’antica corte con gli alloggi dei contadini, le  stalle, il  fienile. Un luogo in cui le differenze funzionali e gerarchiche erano  evidenti è stato così riconvertito in un nuovo progetto, La Corte Solidale, dove le giovani famiglie vivono e lavorano nell’intento di rispettare, tutelare e recuperare quell’ambiente naturale ed hanno aperto le porte ad un progetto di fattoria sociale che coinvolge operatori, volontari ed utenti disagiati.

 

 

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